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Il 4 novembre 2004 uno dei “nostri cuccioli” - come teneramente li chiamiamo noi volontari U.G.I. - si è arreso.
Si è lasciato andare - Non ce la faceva più.

Questo “cucciolo” Francesco, aveva 17 anni, 3 mesi e 19 giorni.

Occhiali scuri da divo, berretto con visiera sempre calzato, mani sprofondate nei tasconi dei pantaloni larghi – Scanzonato, allegro, generoso, atteggiamento “da vissuto”…
Amico di tutti conquista con la sua solarità e la simpatia prorompente e spumeggiante del suo carattere e l’immediatezza del suo porsi, genuino e schietto come la sua terra di Sicilia.

Prende in giro e si lascia prendere in giro con ironia e arguzia.
Ha voluto venire su, a Torino a percorrere e consumare il suo ultimo “miglio” di strada, a condividerlo con i suoi amici medici, con le sue amiche infermiere, con i suoi amici volontari, con tutti coloro che l’hanno seguito e accompagnato nella sua malattia.

Se ne è andato con dignità, con serenità, con coraggio, con semplicità grazie al cammino fatto ed alla serenità della sua mamma e del suo papà (li ho visti sorridenti consolare il medico preferito in un momento di sconforto!!!) e di tutta la famiglia stretta con discrezione, presente anche con il silenzio.

L’accettazione della nostra natura umana mortale, fragile, limitata, la rassegnazione ed il “fidarsi” del Padre hanno dato senso, speranza, spiritualità.
E’ eccezionale essere testimoni di un vivere il morire così particolare.

Francesco, oltre il suo grande graffiante imprinting che si è impresso nei nostri cuori ci ha lasciato questo regalo, queste “Lyrics by Francesco” che mi piace condividere con voi così come sono: struggenti, tenere, ricche, intense, enigmatiche, disperate, speranzose, VERE.

Pierluigi ROCCA
Postato il 4-Nov-2022 alle 16:11:17 • Rispondi
• Francesca Lagrotteria... Grazie (da: Tua FeRNy)

E tu manchi, ogni giorno come se fosse stato ieri il giorno in cui ti ho sentito l'ultima e sei presente come se ci fossimo appena visti.
Manchi nei giorni in cui piove perché tu avresti trovato nella pioggia le note giuste per scrivere le tue poesie...e manchi nei giorni di sole perché avresti fatto in modo che fosse un giorno ancor più pieno d'amore.
Manchi oggi come mi sei mancato ieri e come mi mancherai domani.
Manchi ogni qual volta ascolto una canzone che mi ricorda te , manchi ogni qual volta succede qualcosa e avrei voglia di parlartene.
Ma tu ci sei, ogni qual volta guardo il mare infinito, ogni qual volta alzo la testa e osservo il cielo immenso. Tu ci sei in ogni giorno di vita vissuto, sei nel sorriso sulla mia bocca, sei in ogni smorfia allo specchio che anche tu avresti fatto prima di uscire da casa...
Tu ci sei nei giorni in cui c'è da mettersi in discussione e ci sei in ogni singolo giorno di vita vissuto...perché ho scelto di vivere anche per te. Tu che questa vita l'hai amata e l'hai tenuta stretta a te finché le tue forze te l'hanno consentito..tu che hai urlato a tutti la tua rabbia perché volevi vivere.
Tu che non ti sei mai fermato, tu che quando non hai potuto correre, camminavi piano e quando non potevi camminare volavi alto attraverso una matita o una penna in mano o la musica nella orecchie.
Tu non sarai mai archiviato perché sei nella vita di chi ha avuto la fortuna di esserci nella tua..tu che come un uragano coinvolgevi tutti.
Tu che hai fatto innamorare milioni di cuori...
Tu con il tuo sorriso che toglieva il fiato..
Tu che ti sei fatto volere bene da tutti sempre, con la tua educazione e la tua purezza d'animo. ..
Tu che hai unito persone con la tua presenza...
Tu sei il miracolo nella vita di chi ti ha conosciuto..
Per tutte queste ragioni non sarai mai archiviato. ..
Perché in un giorno qualunque. .ci sarà qualcuno che come me oggi, racconterà di te.
Tu ci sei e io ti sento.

Ti voglio bene Dj
Postato il 15-Oct-2022 alle 15:28:22 • Rispondi
• I sogni di Jo... (da: Semplicemente... )

La MADRE di un bambino “fragile”
e’una mamma SPECIALE.
È speciale nella sua complessità,nel suo animo,nell’amore che trasmette al suo bambino,in quegli abbracci,in qui momenti difficili trascorsi insieme.

La MADRE di un bambino “fragile” è una mamma MAGICA.
Trasforma le sue paure e le sue preoccupazioni in rassicurazioni,in speranza nel momento in cui accarezza il suo bambino e gli sussurra”andrà tutto bene”.
E non importa se dentro soffre tanto.
E non importa se ha paura.
Lei è forte.
Lei non esiste.
Esiste solo il suo bambino.
Lui è la sua unica priorità.

La MADRE di un bambino”fragile”è una madre ROCCIA.
Perché porta su di se il peso delle notti insonni,delle giornate fatte di ansie e di a speranza.
Ma sorride.
Si asciuga gli occhi,tira su le spalle e sorride.
Sorriderà sempre per il suo bambino.
Vive di ogni suo attimo.
Vive con lui ogni istante ogni conquista.
Intensamente.

La madre di un bambino”fragile” è una mamma ESEMPIO.
Perché vive di un amore unico,intenso.
E non importa se a volte le sembri mancare la terra sotto i piedi.
Il suo amore la sorreggerà SEMPRE.
Il suo amore sarà lo scudo che proteggerà lei ed il suo bambino.
Da tutto,da tutti.
PER SEMPRE.
Testo dedicato ad una persona speciale per me,una madre forte ed unica.

Testo di Marynik
Postato il 15-Oct-2022 alle 15:23:39 • Rispondi
• A chi non c'è più... (da: Tua FeRNy)

Il tuo cuore
lo porto con me,
lo porto nel mio…

Non me ne divido mai!

Dove vado io,
vieni anche tu.

Edward Estlin Cummings
Postato il 9-Oct-2022 alle 14:25:09 • Rispondi
• Auguri Franci... (da: Tua FeRNy)

Oggi 4 Ottobre San Francesco

Rieccomi...propongo questa storia in rima che ci parla di San Francesco d'Assisi.

San Francesco d’Assisi
Oggi cari bambini vi racconterò una storia
che lascerà una bella impronta nella vostra memoria.
Vi parlerò di un giovane straordinario
diventato grazie alla sua bontà:un rivoluzionario.
Francesco, questo era il suo nome,
era figlio di un ricco commerciante
e la sua vita era davvero emozionante!
Amava divertirsi, stare in compagnia.
ma ben presto si rese conto
che ciò non portava al suo cuore allegria.
In una notte direi molto misteriosa,
il giovane sognò una voce melodiosa
che gli disse di abbandonare quella vita stonata,
perché lui sarebbe diventato una nota intonata.
Francesco non sapeva cosa fare
ma la voce gli indicò la strada sulla quale
si doveva incamminare.
Il giovane si spogliò di tutte le sue ricchezze
e andò nel mondo a donare amore e carezze.
Predicava la bellezza del creato
e nel farlo si sentiva felice e beato.
Parlava con gli uccelli e con tutti gli animali della Terra
il suo cuore era puro, non più in guerra.
Predicava l’Amore per ogni creatura,
la sua fede era come un’armatura.
Una luce lo avvolgeva come un manto
rivestendolo di fatato incanto.
Per la sua grande bontà,
per la sua immensa generosità,
per l’aiuto donato
in modo incondizionato,
venne Santificato.
San Francesco ha insegnato al mondo intero
che l’Amore quello puro, quello vero
più cambiare il cuore delle persone e può farlo per davvero!

Loredana Bertone


Postato il 4-Oct-2022 alle 15:24:29 • Rispondi
• Per me.. (da: Semplicemente... )

Non è niente, sto bene. Ma sai che è una bugia. Non è niente, sto bene. E invece ti sgretoli in mille pezzi. Perché hai imparato a non essere un peso per nessuno e a nascondere il tuo dolore dietro un sorriso. Mica lo sanno che ti senti sola, che ti sei persa e non sai dove cercarti. E quante volte ti hanno fatto pensare che non vali niente. Nessuno può decidere chi sei, nessuno può dirti che non sei abbastanza. Trova il sole dentro di te così da risplendere anche quando ci saranno le nuvole e la pioggia ti bagnerà. Impara ad amarti, a perdonare i tuoi sbagli, ad accettare le tue fragilità. Non importa quante volte cadi. Tu rialzati. Un respiro alla volta. Danza nel vento, cerca il tuo raggio di sole e risplendi.

Chiara Trabalza
Postato il 19-Sep-2022 alle 6:57:35 • Rispondi